SESSUOLOGIA CLINICA
La sessualità è una dimensione dell’esperienza fondamentale per ogni essere umano: può accadere che la sofferenza si esprima mediante una sessualità infelice, ossessiva o che non funziona, portando sintomi e problematiche sia per l’individuo che per la coppia, smarriti rispetto ai significati e al senso del piacere come un “qualcosa” di bello e dove ci si sente bene. Altre volte può capitare di rendersi conto di non conoscere il proprio corpo o quello dell’altro o ancora di non sapere come si fa a vivere serenamente e appieno la dimensione sessuale: a questo proposito, è importante ricordare che la sessualità si può imparare o imparare nuovamente.
Il terapeuta sessuologo, che per la diagnosi e il trattamento dei disturbi sessuali deve aver conseguito una formazione specifica della durata di quattro anni, parte dal disagio portato e con il paziente ne ricerca i significati e le possibili funzioni negli episodi della vita quotidiana e nella storia sessuologica, in un percorso dove l’obiettivo è comprendere la conoscenza che il paziente ha di sé, del piacere, delle emozioni e dell’intimità per poi esplorare nuove modalità emotive, di pensiero e di comportamento volte ad un maggior benessere sessuale e armonia di corpo e mente.
Le disfunzioni sessuali possono essere a prevalente impronta somatica, oppure psicologica, proprio perché l’attività sessuale degli esseri umani è un evento che integra la fisiologia con il piacere e la soddisfazione, molto spesso di natura relazionale.
A fini diagnostici, è opportuno aver effettuato di recente o, altrimenti, mettere in programma, una visita andrologica o ginecologica perché il terapeuta sessuologo possa poi costruire con il paziente, sia esso l’individuo o la coppia, un quadro completo del problema, su base organica e psicologica.
Gli interventi di sessuologia clinica mirano al trattamento delle principali disfunzioni sessuali a prevalente impronta psicologica:
• disturbi dell’eccitazione sessuale come la frigidità e il deficit di erezione;
• disturbi dell’orgasmo come l’eiaculazione precoce e l’assenza di orgasmo;
• disturbi da dolore sessuale come la dispareunia e il vaginismo.
L’intervento sessuologico va scelto accuratamente rispetto al problema specifico portato dal singolo individuo o dalla coppia e può realizzarsi mediante: una Consulenza sessuologica; una Psicoterapia individuale focalizzata sul disturbo sessuale; una Psicoterapia individuale non focalizzata sul disturbo sessuale; una Psicoterapia di coppia; una Terapia mansionale integrata di coppia (TMI): quest’ultima è strutturata in fasi specifiche e della durata di circa 12 mesi, prevede l’assegnazione di mansioni ovvero di “compiti a casa” alla coppia, per modificare comportamenti, emozioni e convinzioni disfunzionali sulla sessualità per poi stabilizzarne i risultati raggiunti.
La cadenza della terapia sessuologica è quindicinale per la coppia, mentre per l’individuo si valuta rispetto alla situazione specifica.
La durata della seduta è di 45 minuti per l’individuo e di un’ora circa per la coppia.
Il costo di ogni seduta è di 40€ per l’individuo e di 75€ per la coppia.